D.O.C. Isonzo
La zona Doc Isonzo è una delle denominazioni
di origine più interessanti della pianura friulana. Nell'ultimo
decennio ha portato alla ribalta numerosi produttori di ottimo livello,
sicuramente stimolati dal "fratello maggiore", il Collio.
Comprende quella fascia pianeggiante della pianura isontina che
si estende a sud della zona collinare compresa tra il Carso e lo
Judrio che abbraccia i comuni di Gradisca d'Isonzo, Romans d'Isonzo,
Villesse, S. Pier d'Isonzo, Turriaco, Medea, Moraro, Mariano del
Friuli ed in parte i territori dei comuni di Cormòns, Capriva
del Friuli, S. Lorenzo Isontino, Monfalcone, Mossa, Gorizia, Fogliano-Redipuglia,
Sagrado, Farra d'Isonzo, Savogna d'Isonzo, Ronchi dei Legionari,
S. Canzian d'Isonzo e Staranzano.
La superficie attuale della DOC ISONZO è
superiore ai 1.300 ettari di coltura specializzata.
La maggior parte di uve coltivate sono a varietà bianca mentre
le rimanenti sono varietà a bacca rossa.
La produzione si aggira sugli 80.000 ettolitri di vino all'anno.
I bianchi comprendono: Tocai Friulano, Sauvignon,
Pinot Bianco, Pinot Grigio, Traminer Aromatico, Malvasia, Riesling,
Riesling Italico, Verduzzo Friulano e Chardonnay.
I rossi: Merlot, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon,
Cabernet, Refosco dal Peduncolo Rosso, Franconia, Pinot Nero.
Gli uvaggi: Isonzo Bianco e Isonzo Rosso.
Gli spumanti: Isonzo Pinot Spumante |